Dispersi dalla Babele della vita
viviam la nostra storia, giochiamo la partita
e come esploratore che un sogno ha più profondo
da soli ci avviamo, scopriamo un altro mondo.
Ma dopo aver viaggiato per tutto il nostro giorno
è notte, più non troviamo la strada del ritorno.
Ed ecco che, all’improvviso, affiora alla coscienza
un filo che ci unisce, chi siam, l’appartenenza.
Sarà solo uno scherzo, lo scherzo di un bambino,
che porta a ritrovarci, a stare più vicino.
09.02.2009
Vincenzo Cordovana
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1 commento:
Mi è piaciuta, Enzo, romantica e sentimemtale. Si riferisce per caso alla ricerca dei "Cordovana" su FB? eh eh...
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