Io propongo, io son concorrenziale,
secondo un criterio che è aziendale,
io propongo, verifico, progetto,
nel mondo produttivo son perfetto.
Ho messo al bando ogni improvvisazione,
ho un protocollo per ogni situazione.
Anche nel mio privato, è cosa ormai decisa,
io seguo sempre una linea condivisa.
Se una ragazza mi crea una sensazione
ho linee guida per la seduzione.
Se mi indigna una strage o una guerriglia
valuto tutto secondo una mia griglia.
Per essere tra gli altri sempre competitivo
mi mostro sovente assai propositivo.
Elaboro uno schema e tutto poi incasello,
dò delle priorità, lavoro di righello.
Propongo sempre tutto, ma poi non dico niente,
proponendo soltanto me stesso proponente.
13.02.2007
Vincenzo Cordovana
domenica 29 marzo 2009
Proposte
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programmazione,
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stereotipi
giovedì 26 marzo 2009
Proprietà transitiva
Esempio: Una ragazza definita “arrivista e molto allegra” ha fatto carriera e si è inserita in molti ambienti che contano.
Per la nota proprietà transitiva possiamo dire che “molti ambienti che contano si sono inseriti in lei”.
Definizione: cambiando l'ordine delle fattrici il prodotto non cambia
17.02.2009
Vincenzo Cordovana
Per la nota proprietà transitiva possiamo dire che “molti ambienti che contano si sono inseriti in lei”.
Definizione: cambiando l'ordine delle fattrici il prodotto non cambia
17.02.2009
Vincenzo Cordovana
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arrivismo,
matematica,
prostituzione
giovedì 19 marzo 2009
Uomini volanti (Storia della canzone italiana - Sanremo 2007)
Ha suscitato consenso totale e commozione
la storia musicale di un uomo che, privo di ragione,
volle fuggire da bieca istituzione
facendo un fatal volo giù, giù da un finestrone,
parlandoci di amore che vuole libertà,
combatte le censure, sfida la gravità.
Ignoto, un altro uomo, fuggendo la consorte,
volò dal suo balcone cercandovi la morte
ma, ahimè ! fu sfortunato,
cadendo sul selciato
finì su un macchinone che vi era posteggiato,
così gli sfondò il tetto e il nostro amico Gianni,
rimasto vivo e storpio, financo pagò i danni.
Nessuno lo ricorda, salvò così la pelle,
rimase con sua moglie
in sedia con rotelle.
Morale presuntiva da queste due strofette:
il volo ben riuscito dal pian numero sette
esisterà soltanto in fiabe o canzonette
03.04.2007
Vincenzo Cordovana
la storia musicale di un uomo che, privo di ragione,
volle fuggire da bieca istituzione
facendo un fatal volo giù, giù da un finestrone,
parlandoci di amore che vuole libertà,
combatte le censure, sfida la gravità.
Ignoto, un altro uomo, fuggendo la consorte,
volò dal suo balcone cercandovi la morte
ma, ahimè ! fu sfortunato,
cadendo sul selciato
finì su un macchinone che vi era posteggiato,
così gli sfondò il tetto e il nostro amico Gianni,
rimasto vivo e storpio, financo pagò i danni.
Nessuno lo ricorda, salvò così la pelle,
rimase con sua moglie
in sedia con rotelle.
Morale presuntiva da queste due strofette:
il volo ben riuscito dal pian numero sette
esisterà soltanto in fiabe o canzonette
03.04.2007
Vincenzo Cordovana
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suicidio
giovedì 12 marzo 2009
Stupridaggini (amor virile, amor virale)
Mentre passeggiavo in un pubblico giardino
con un libro, la borsetta e defecava il cagnolino
incontrai, felici e distesi nel prato li vicino,
alcuni giovanotti scesi da un motorino.
E quando lor mi videro, da sola,
rifletter solitaria la condizione mia
fu lì che mi attestarono
scomposta simpatia.
Così mi avvicinarono
e vinto il mio sgomento
a turno in me trovarono
convulso appagamento.
Ma non li giudicai
ed Evangelico precetto
volli interpretare,
con lividi nel petto.
E come l'altra guancia
puoi ostentar dopo un buffetto,
piangente cedetti a quello sfizio
e porsi a loro, col perdon, l'altro orifizio.
E ancor non li condanno
per tutto ciò che fanno,
e sola ho un'intenzione:
dosar l'interferone.
E' sempre assai infantile
mostrar con la violenza la carica virile
e allor, per controbattere a chi mi fa del male,
donai, con quell'amplesso, mia carica virale.
No, no, non mi accanisco,
son ora a me vicine le loro giovin vite,
siam quasi una famiglia,
wellcome nell'epatite
12.03.2009
Vincenzo Cordovana
con un libro, la borsetta e defecava il cagnolino
incontrai, felici e distesi nel prato li vicino,
alcuni giovanotti scesi da un motorino.
E quando lor mi videro, da sola,
rifletter solitaria la condizione mia
fu lì che mi attestarono
scomposta simpatia.
Così mi avvicinarono
e vinto il mio sgomento
a turno in me trovarono
convulso appagamento.
Ma non li giudicai
ed Evangelico precetto
volli interpretare,
con lividi nel petto.
E come l'altra guancia
puoi ostentar dopo un buffetto,
piangente cedetti a quello sfizio
e porsi a loro, col perdon, l'altro orifizio.
E ancor non li condanno
per tutto ciò che fanno,
e sola ho un'intenzione:
dosar l'interferone.
E' sempre assai infantile
mostrar con la violenza la carica virile
e allor, per controbattere a chi mi fa del male,
donai, con quell'amplesso, mia carica virale.
No, no, non mi accanisco,
son ora a me vicine le loro giovin vite,
siam quasi una famiglia,
wellcome nell'epatite
12.03.2009
Vincenzo Cordovana
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giovedì 5 marzo 2009
Specchi d'amore (gossip e clausura)
La nota e sensualissima attrice Eva Mendes, eletta per il secondo anno consecutivo la donna più desiderabile del mondo, ha dichiarato ad un settimanale (notizia riportata sul Corriere della Sera del 04.03.09 e ripresa da diverse testate giornalistiche online):
“...volevo farmi suora, finché un giorno mia sorella Rebecca mi disse:“Ma lo sai, vero, che le suore non vengono pagate?”
Non parlai più di prendere i voti.
Adesso sono icona di sensualità”.
Una ipotetica lettrice avrebbe così commentato la notizia: “...sono una suora e volevo farmi Eva Mendes ma lei voleva essere pagata.
Non parlai più di volermi fare nessun'altra
Adesso sono icona di castità...”
05.03.2009
Vincenzo Cordovana
“...volevo farmi suora, finché un giorno mia sorella Rebecca mi disse:“Ma lo sai, vero, che le suore non vengono pagate?”
Non parlai più di prendere i voti.
Adesso sono icona di sensualità”.
Una ipotetica lettrice avrebbe così commentato la notizia: “...sono una suora e volevo farmi Eva Mendes ma lei voleva essere pagata.
Non parlai più di volermi fare nessun'altra
Adesso sono icona di castità...”
05.03.2009
Vincenzo Cordovana
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