Vorrei fare l'amore
ma non per ore ed ore,
soltanto quei minuti
che stimola l'ardore.
Vorrei fare l'amore
e non stare a sognare,
vorrei fare l'amore
e dopo andare al mare.
Vorrei fare l'amore
per minima ragione,
qual fosse un buon dolcetto,
un gelato, un cannellone.
Vorrei fare l'amore
così, marginalmente,
vorrei fare l'amore
che libera la mente.
Vorrei fare l'amore
che dura un sol momento
che non sia gara, lotta,
scontro, turbamento
Vorrei fare l'amore
che dir, naturalmente,
che nasca del calore
o dal cuore o dalla mente
Vorrei fare l'amore,
toccar la nostra essenza,
senz'altra spiegazione,
senz'altra appartenenza.
Vorrei l'amor che dà
la comu-nica-zione,
un soffio di un momento
un gesto, un'intuizione.
Vorrei l'amor che sia
libero e condiviso,
sia come una carezza,
un intimo sorriso
sabato 27 febbraio 2010
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